Lezione 5 : le correnti oceaniche / Proseguiamo il nostro corso di didattica sul web accessibile a tutti e comprensibile per tutti. Dopo aver trattato argomenti generali sulla radiazione solare, oggi parliamo dell’importanza a livello globale delle correnti oceaniche.
L’importanza che rivestono gli oceani per la dinamica e il bilancio energetico dell’atmosfera è molto elevata: essi ricoprono la maggior parte della superficie terrestre e inoltre la capacità termica dell’acqua è nettamente superiore a quella dell’aria (basti pensare che su tre metri di acqua si può immagazzinare la stessa energia termica dell’intera atmosfera).
Questi immensi serbatoi di calore sono autentici regolatori del clima globale: assorbono grandi quantità di energia solare nelle regioni dove il sole è più alto per poi rilasciarle lentamente nei mesi più freddi, mitigando il clima delle aree costiere anche ad alte latitudini (è il caso della Corrente del Golfo). Il ruolo degli oceani si spinge ben oltre ed è di primo piano nel grande tema del riscaldamento globale, nella descrizione delle glaciazioni, e in fenomeni di portata planetaria quale El Niño.
Gli oceani scambiano calore con l’atmosfera tramite il flusso di calore sensibile e il flusso di calore latente. Trattandosi di una superficie liquida grandi quantità di calore assorbita nel processo di evaporazione (in genere alle basse latitudini) vengono rilasciate nel processo opposto durante la formazione delle nubi; tale calore risulta essere un vero apporto al bilancio energetico dell’atmosfera solo nel caso in cui segua la precipitazione, diversamente la successiva evaporazione delle nubi azzera di fatto il contributo.